Saggi sulla decadenza. Trasformazione e continuità dell’antico

16,50 13,20

Traduttore: R. Tontini
Curatore: P. A. Carozzi
Editore: Medusa Edizioni
Collana: Le porte regali
Anno edizione: 2002
In commercio dal: 31 maggio 2002
Pagine: 160 p.
EAN: 9788888130378

Descrizione

Dopo La fine del mondo non è per domani (2000) la casa editrice Medusa continua nel recupero in italiano del Marrou “minore” con questa raccolta di lavori dal 1938 al 1976 sul problema della “fine” del mondo antico della sua “decadenza”.

L’idea centrale di Marrou è che fra questo mondo ellenistico-romano e il medioevo sia esistito un periodo culturalmente abbastanza ben definito che si può identificare con i secoli dell’impero romano-cristiano (il cosiddetto “Basso Impero” o “Tardo Antico”). Non si tratta soltanto di una diversa e più articolata periodizzazione: la valorizzazione di questa fase storica consente di fatto di superare il concetto di “decadenza” del mondo classico o almeno di privarlo delle connotazioni di giudizio sempre peggiorative che aveva assunto almeno a partire dalla metà del Settecento con Montesquieu e soprattutto Gibbon.

Sotto vari aspetti – della filosofia e del pensiero religioso ma anche della cultura artistica – quel periodo è ora stato recuperato nell’autonomia dei suoi valori e delle sue aspirazioni. La lettura di questi saggi di Marrou – studioso largamente competente e preparato per un tale recupero e per valutarne l’effettiva portata grazie ai suoi studi su sant’Agostino e sulla storia dell’educazione nell’antichità – offre dunque la possibilità di ripassare e di riflettere sulle qualità peculiari di quest’epoca storica preparatrice dell’Europa medievale. Ad aumentare l’interesse della lettura non manca infine una certa attualità del problema “decadenza” oggi che da più parti si parla di declino dell’Europa e della sua civiltà Europa e civiltà che appunto hanno fra i loro costituenti il mondo romano-cristiano di Marrou.

Walter Meliga

Recensioni

Ancora non ci sono recensioni.

Recensisci per primo “Saggi sulla decadenza. Trasformazione e continuità dell’antico”

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *