Praga

16,00 12,80

  • Curatore: L. Salvarani
  • Editore: Medusa Edizioni
  • Collana: Le porpore
  • Anno edizione: 2016
  • In commercio dal: 28 gennaio 2016
  • Pagine: 135 p., ill. , Brossura
  • EAN: 9788876983344

Descrizione

Questo libro si compone di tre “opere”. “L’occhio di Praga” è un saggio poetico di Michel Butor, costruito come “collage letterario” ispirandosi ai collages di Jiri Kolàr sulla Praga di Kafka. L’opera è unita, in dialogo strettissimo, a “Risposte”, una riflessione di Kolàr sul proprio fare artistico. Nell'”Occhio di Praga” di Butor, il punto di partenza è la poesia di Baudelaire. La scelta potrebbe parere anomala, dal momento che è Kolàr stesso, in “Risposte”, a indicare Mallarmé (ma, con qualche limite, pure Marinetti) come iniziatore della langue poetica contemporanea; in questo fiancheggiando una lunga e autorevole tradizione critica. Ma Mallarmé è etereo, di una raffinatezza estenuata, difficile, a volte impervio; e sempre teso in una ricerca nervosa, di uno splendore metallico, tanto quanto Baudelaire è imbevuto degli umori e delle opacità, dei profumi e dello sporco del vivere. Per questo la “materia Baudelaire” assomiglia così tanto alla “materia Kolàr”, alle vecchie banconote usurate, alle scatole di cartone con le marche e i disegni, ai libri che nessuno legge più, ma che rivivono scolpiti, bucherellati, a strisce e frange. Una materia impura, carica di batteri, di segni, di storie, che viene rimontata – come fa Butor con un mazzetto di celebri versi baudelariani a risignificare e risignificarsi.

Recensioni

Ancora non ci sono recensioni.

Recensisci per primo “Praga”

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *